mercoledì 28 gennaio 2015

TENERIFE - GENNAIO 2015

Continua lo scambio internazionale tra le scuole salesiane.

Gli alunni della classe I Liceo Classico dell’istituto Don Bosco di Borgomanero, nella settimana tra il 17 e il 24 gennaio 2015, si sono recati a Tenerife per uno scambio culturale. Questo progetto prevede due settimane di lavoro comune tra i ragazzi delle due scuole: il liceo salesiano di La Laguna, sull’isola di Tenerife, e quello di Borgomanero.


Foto di gruppo nel Parco nazionale del Teide.

Gli studenti hanno svolto la prima parte del progetto in invio a Tenerife, mentre ad aprile si proseguirà con l’accoglienza in Italia, caratterizzata dall’arrivo dei ragazzi ospitati nella nostra città. Il progetto è coordinato dai professori Paolo Campagnoli a Borgomanero e Josè Calzadilla e Leticia Rodriguez a Tenerife ed ha lo scopo principale di rafforzare le competenze linguistiche: Inglese e Spagnolo. Tuttavia questo non è l’unico obiettivo. Infatti queste esperienze aiutano i giovani a sapersi relazionare con persone di culture differenti, a imparare a lavorare in un gruppo dove si parlano lingue diverse e molti altri insegnamenti che ciascuno di questi ragazzi porterà nella mente e nel cuore.

Uscita in barca per l'avvistamento dei cetacei.
Il tema del progetto che gli studenti hanno portato a termine era “Il turismo nella natura”. I ragazzi hanno effettuato diverse uscite sull’isola ed hanno poi lavorato in tre diversi gruppi: il primo ha raccontato i luoghi visitati attraverso la fotografia, il secondo ha realizzato un blog con i racconti delle uscite  e il terzo a creato degli slogan e dei loghi per promuovere il “turismo verde”.

GUARDA IL BLOG REALIZZATO DURANTE LO SCMBIO




Per realizzare il progetto il gruppo ha fatto un’escursione a piedi lungo la “Rambla de Castro” sulla costa Nord, ha visitato Puerto de La Cruz ed il Parco nazionale del Monte Teide (il vulcano più alto d’Europa, 3718 metri). In questo incredibile ambiente si è poi tornati di notte, per ammirare la volta celeste con uno dei cieli più limpidi al mondo.


Visita guidata nel Parco Nazionale del Teide.
Infine i ragazzi hanno potuto conoscere il centro storico dell’antica capitale dell’isola, La Laguna, patrimonio dell’umanità UNESCO, e recarsi nel sud dell’isola per un’uscita in barca con avvistamento delle numerose “balene pilota” che vivono in queste acque. Tutte queste escursioni sono state caratterizzate dalla spiegazione di una guida, oppure di un insegnante della scuola locale che si è offerto per descrivere le particolarità dell’isola di Tenerife.


La festa finale.

Gli studenti hanno inoltre avuto del tempo libero, da passare con le famiglie ospitanti o in gruppo tra amici italiani e spagnoli. Tutti i giorni poi italiani e spagnoli si riunivano con i loro insegnanti per discutere dell’andamento del progetto e l’ultima riunione, effettuata tutti insieme, ha rilevato come lo scambio sia stato un’esperienza decisamente positiva: tutti soddisfatti di aver socializzato, migliorato le competenze linguistiche, imparato ad adattarsi a situazioni nuove e, soprattutto, trovato nuovi amici ed “una seconda famiglia”.  Gli insegnanti accompagnatori si sono dichiarati soddisfatti dell’impegno e della collaborazione dei ragazzi, quindi si può dire che tutto è andato per il meglio. Ora la classe I Liceo Classico di Borgomanero dovrà preparare il programma per l’arrivo dei ragazzi spagnoli e l’entusiasmo sarà sicuramente l’elemento motivante anche per questa seconda parte del progetto.


Una balena pilota si immerge a pochi metri da noi.

Dal punto di vista degli studenti, infatti, quest’esperienza rimarrà impressa nel loro cuore e nella memoria come un avvenimento irripetibile. Grazie all’entusiasmo, all’energia, all’affetto e alla voglia di vivere dei compagni spagnoli, così semplici e umili, questo scambio interculturale si è riempito di sorrisi, danze, canti, risate e tanta gioia. Ad esempio “Asambala culeira” è il titolo di una canzone che i ragazzi hanno inventato durante i tragitti in pullman ed è subito diventata il tormentone della settimana. Questo, ovviamente, ha determinato che le trasferte fossero tutt’altro che silenziose. Il gruppo italiano si è facilmente lasciato coinvolgere in quell’atmosfera di allegria, vivendo ogni secondo al massimo, consci del fatto che un’esperienza come questa non capiterà forse mai più nella vita.


Gli accompagnatori, sullo sfondo del Teide.

Sabato 24, il giorno del ritorno, in aeroporto gli studenti hanno dato sfogo alle loro emozioni e hanno pianto per la felicità di aver trascorso una settimana indimenticabile e per la tristezza di averla terminata così presto. Per questo motivo è doveroso per i ragazzi ringraziare gli accompagnatori Don Giuliano Palizzi e Camilla Vaccaro, ma soprattutto chi ha reso possibile questo progetto: il professor Paolo Campagnoli.


Chiara Bagaini


GALLERIA FOTOGRAFICA