Sabato
18 aprile 2015 si è concluso con tanto dispiacere e con tante lacrime la
seconda parte dello scambio interculturale svoltosi fra la classe Prima Liceo
Classico del “Don Bosco” di Borgomanero e la scuola di La Cuesta, Tenerife.
Dopo la
fase di invio sull’isola, svoltasi a gennaio, i ragazzi italiani hanno ospitato
i giovani spagnoli.
In
seguito al primo incontro, domenica 12 aprile, avvenuto all’aeroporto di
Malpensa, il gruppo si è trasferito a scuola per il “benvenuto” e la
presentazione ufficiale delle attività della settimana.
Il tema
su cui i ragazzi hanno lavorato è stato quello del dialogo inter-religioso. Si
è trattato di un argomento delicato e particolare, abbastanza complicato, ma
attuale e utile per il futuro. A questo proposito, si sono effettuate diverse
interviste e attività, dovendo poi riassumere il tutto in un prodotto finale:
un video composto da tutti i messaggi più importanti fra quelli recepiti.
La prima attività ha avuto luogo nella scuola “Don Bosco”, nella giornata di lunedì, con la visione di due filmati: una prima intervista proposta a un salesiano in Africa e la seconda a un professore musulmano della scuola salesiana di Wimbledon, Londra. Su questa base, i ragazzi hanno formulato domande per gli incontri tenutisi nei due giorni seguenti: l’intervista a Torino ai salesiani che lavorano con gli immigrati; l’incontro al Parco del Valentino, sempre a Torino, con coloro che attuano la cosiddetta “Street education”; l’intervista a un cristiano convertitosi all’Islam, nel centro culturale musulmano di San Marco a Borgomanero.
A
Torino a Valdocco, inoltre, “los chicos” hanno avuto la fortuna di incontrare
due figure salesiane che, grazie alla loro esperienza di lavoro in varie zone
del mondo, hanno saputo trasmettere quanto dedotto riguardo al connubio e alla
convivenza di differenti culture e religioni.
Nei
giorni seguenti è stata poi realizzata una presentazione di tutto il materiale
raccolto, esposta conclusivamente a tutta la scuola superiore dell’istituto.
Durante
la settimana i ragazzi spagnoli hanno inoltre potuto visitare diverse località
della zona, presentate dai ragazzi italiani. Si sono svolte uscite a Milano,
Torino, Stresa e alle isole Borromee (isola Bella e isola dei Pescatori). Non
sono infine mancati i momenti di festa e di allegria, che hanno contribuito a
consolidare le relazioni all'interno del gruppo internazionale.
Lo
scambio ha avuto un valore diverso per ogni ragazzo, portando dunque differenti
frutti, accomunati da una diffusa soddisfazione. I partecipanti hanno voluto
ringraziare i professori spagnoli, Josè e Leticia, per la disponibilità; il
professor Paolo Campagnoli e Camilla Vaccaro, ex allieva della scuola, per la
gestione delle attività durante la settimana.
